Hanno alle spalle una ventina di anni di attività con una manciata di album realizzati, questo è il quinto, sono autori di un heavy rock melodico impreziosito dalla presenza del sax. La forza di questa band risiede nel songwriting, i loro brani trasmettono entusiasmo e gioia. Musicisti che sanno il fatto loro e sono compatti come un plotone.

Dodici i brani in scaletta, uno dei quali presente anche in versione acustica. Fin dall’iniziale Gun 4 A While le intenzioni sono esplicite, un hard rock viscerale di grande presa, non si può parlare di qualcosa di nuovo, potenti riff di chitarre, la sezione ritmica che pompa in modo efficace, un cantante dalla voce perfetta per il genere, anche se il suo timbro non è particolarmente originale, gli innesti di sax a dare colore, non sono elementi distintivi, però gli Human Zoo sono efficaci e confezionano un disco che intrattiene in modo convincente. Musica che dal vivo esprime al meglio tutto il suo potenziale. Un esempio è To The Ground, con i suoi cori fatti apposta per cantare tutti insieme, quasi fosse una ballata country in chiave metal. Ottima la prova acustica fornita con Forget About The Past, che preferisco alla versione elettrica.

Se vi piace l’hard rock melodico troverete negli Human Zoo degli interpreti capaci di accendere le vostre fantasie e, almeno per un’ora, entrerete in un mondo migliore. GB