E' strano, ma mi sorprende ancora quando un gruppo come questo riesce
ad ottenere un contratto discografico.
Ovviamente è il momento di grazia del gothic metal che partorisce
gruppacci come i Loveless. I brani sono di una piattezza disarmante
e quasi non trovo le parole per descriverli. Eppure al quarto brano
inizio a ricredermi, "Always There" è un gran pezzo,
molto ottantiano, ma qualcosa mi dice che l'ho già sentito,
che non c'entra nulla col resto del repertorio: per forza, è
una cover dei Rose Of Avalanche!
Il resto è sempre il solito gran giro di basso accompagnato
da un riffing metallico e voce malinconica da sfigato cronico: ma
tenetevele voi le vostre sfighe (che ognuno, purtroppo, ci ha già
le proprie). Il brano "Deceiver" si discosta lievemente
dalla mediocrità dell'album, grazie alle sue atmosfere sognanti
e vagamente solenni, ma è troppo poco e mentre scorre "Love
Entombed", che recita "death is the only way to be with
you" su di una specie di marcia funebre senza vigore capisco
che non posso proprio salvare questo disco.
Meglio passare oltre che, per fortuna, ci sono artisti molto più
interessanti. GB
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