I Nodo Gordiano sono una delle band più particolari della Lizard,
una piccola label che da anni si distingue per qualità di proposte,
ognuna scelta con attenzione e passione per la musica. La band è
composta da una nostra vecchia conoscenza, Davide Guidoni che suona
tastiere e percussioni, Filippo Brilli a vari saxofoni e Andrea De
Luca ai sintetizzatori, basso e chitarre.
Il sound è complesso e visionario, tra zeuhl e free jazz. Quindi
possiamo accostare questo disco ai lavori dei Magma, Zao e per guardare
al nostro panorama UTO e Runaway Totem. H.E.X. sta per Hic Erant Xoana,
ed è composto da due lunghi brani della durata di ventisei
minuti ciascuno, “Heng” e “Kou”. Potremmo
quasi parlare di jazz psichedelico, ma alcuni fraseggi sono di puro
rock progressivo, ma sarebbe fuorviante parlare di generi, ci troviamo
di fronte ad un opera libera dominata dalla voglia di suonare senza
limitazioni, oltre ai gruppi citati a volte potrebbe sembrarvi di
ascoltare anche alcune cose dei King Crimson, in un caleidoscopio
di suoni intriganti.
I Nodo Gordiano sono una band a tratti sorprendente e molte volte
spiazzante, nel senso che non si può prevedere come evolve
la loro musica e nonostante l’ascolto richieda una certa dose
di attenzione non risulta mai difficile. H.E.X. è un disco
che si può apprezzare in molti modi diversi. GB
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