Nuovo EP per i Nowhere, band veneta che dopo oltre 13 anni di carriera,
sembra avere vivacità e verve necessarie per fare di un mini-album
un gran bel lavoro.
Riff rocciosi, sessioni ritmiche serrate ed imponenti, influssi tribali
a tratti, con momenti di hard-funky, heavy, nu-metal e reggae.
Una sorta di crossover magicamente riuscito e perfetto, che richiama
fortemente le sonorità tipiche dei Faith No More su tutti,
con la spiccata tendenza ad essere facilmente unici e riconoscibili.
Forti Lula Hope e Arbeit Macht Sklaven, potenti e ritmate, bellissimo
il tribalcore di Meaning Of Unspoken Words, e la pesante ma non scontata
Indeleble.
Originalissimo album mai banale tra energia e vivacità, innovazione
sperimentale e potenza.
Un bel lavoro, da ripetere. IR
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