Zanotti alle spalle vanta una lunga militanza musicale in diversi progetti, uno dei più popolari è la band Deasonika, coi la quale ha partecipato a Sanremo ed ha aperto per i Placebo, poi ha collaborato, tra gli altri, con Jaz Coleman dei Killing Joke. Questo è il suo secondo disco solista.

La raccolta di canzoni presentata in A Un Passo è piuttosto varia, si va da un cantautorato elegante a un roots rock venato di blues e vagamente americano, le canzoni sono cantate sia in italiano che in inglese, ottima la cura dei suoni e la produzione che esaltano la perizia esecutiva. Il disco ha un’anima intima, introspettiva, i suoni sono morbidi, maturi, apprezzo la classe che traspare.

Max è un musicista completo e la sua musica trasuda cultura e passione, questo è un album sincero. Personalmente avrei gradito della grinta in più, qualche ruvidezza, ma l’eleganza non è un difetto. GB