Rock Impressions

Akanoid - Civil Demon AKANOID - Civil Demon
Echozone
Distribuzione italiana: Audioglobe
Genere: Elektro Wave
Support: CD - 2009

Nati nel 1999 per volere di Hilton Theissen (ex Dark Millenium) e di Uwe Lubbers (che adesso non è più nel gruppo) i tedeschi Akanoid si sono proposti di creare una dance molto metallica e dura, che paga un tributo a tutti i gruppi di elettro pop inglesi a partire dai Depeche Mode, ma che è anche piuttosto personale, con una propria identità. Quindi un occhio è puntato alla classifica e uno alla sperimentazione di nuove sonorità. Ecco così un sound compatto e pieno, aggressivo al punto giusto, ma sostenuto anche da melodie molto catchy e da ritmi pulsanti, perfetto per il pubblico amante di sonorità elettroniche, ma aperto anche a del gothic metal.

Il disco è composto da quattordici traccie, tutte molto incalzanti, la prima “Unbreak Me” è più elettronica con belle melodie, ma poi ecco che arriva la metallica “100 Burning Guitars” che brucia di energia primordiale. Riuscite le armonicizzazioni di “Climax”, che presenta delle chitarre acustiche ficcanti, una ballata disperata riuscita. Evocativa al punto giusto l’enigmatica “Secret World”. Carica di energia “Headless”, che sembra proprio una metal song, ma è dominata da suoni elettronici. Insomma una bella varietà che tiene sempre alta l’attenzione dell’ascoltatore, anche se nessun brano fa gridare al miracolo.

Civil Demon è un bel disco, che sa unire il gusto per melodie facili alla ricerca di originalità. Non so se il grande pubblico si accorgerà di questi Akanoid, ma di sicuro hanno delle più che buone potenzialità, ma il successo di una band dipende anche da altri fattori ed è difficile fare delle previsioni, sta di fatto che a me questo cd è piaciuto. GB

Sito Web + Myspace


Indietro alla sezione A

 

Ricerca personalizzata

| Home | Articoli | Interviste | Recensioni | News | Links | Chi siamo | Rock Not Roll | Live | FTC | MySpace | Born Again |