Leggeri, questo è il primo aggettivo che mi è balenato
in mente all'ascolto degli emiliani Amp Rive. Il loro Post Rock staziona
a cavallo con la Psichedelìa, elettrico e dinamico nella propensione
melodica.
L'evoluzione della line up nel tempo è travagliata, mutamenti
dovuti a defezioni hanno reso la sopravvivenza ardua a questo quartetto
che solo oggi ritorna con il nome di Amp Rive e con una formazione
composta da Adriano (batteria), Alessandro (basso), Andrea (Synth
e chitarra), Gualtiero (chitarra) e Luca (Chitarra). Così composti
portano alla luce "Irma Vep", un disco che ben si presenta
in una confezione cartonata e disegnata da Emanuele Sferruzza Moszkowicz,
lasciando trapelare emozioni in bianco e nero e comunque spigolose
ed irte.
La musica è suddivisa in sei tracce tutte strumentali, semplici
e dirette, spesso anche troppo, ma lo scopo è quello di trainare
l'ascoltatore in ipnotici lidi eterei.
"Best Kept Secret" denota all'interno queste prerogative,
pur rimanendo sempre elettrica, riesce a proporre una continuità
emotiva trascinante e coinvolgente.
Raramente gli Amp Rive riescono a fare la voce grossa, il Post Rock
malinconico si affaccia a volte anche nella nuova stesura melodica
in stile ultimi Anathema, oppure per chi fosse più ferrato
in questo argomento, anche nei confronti di band come i Clogs. Il
risultato è gradevole, senza strafare, come spesso il genere
propone. Sprazzi di sereno con "Douded Down", le atmosfere
sono sempre leggere ma con tendenza verso la serenità.
Spesso i riff si avvicinano alle nenie, trascinando l'ascolto verso
l'ipnosi eterea. A mio avviso "If" è il punto focale
del disco, il brano che ha qualcosa in più, che prende e non
sai il perchè. Forse il crescendo verso l'ariosità dei
suoni è il motivo principale di questa sensazione.
Resta il fatto che "Irma Vep" è qualcosa di leggero,
vagamente palpabile e che comunque saprà rapire gli amanti
di questo stile, una musica diretta che si va a collocare al centro
fra la mente ed il cuore, un posto dove raramente altri stili vanno
a parare. Buon ascolto. MS
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