Rock Impressions

Angizia ANGIZIA - 39 Jahre Fur Den Leierkastenmann
Medium Theater

Questo disco contiene un'opera assolutamente inclassificabile, in qualsiasi genere musicale la si voglia inquadrare sarebbe un'operazione disonesta e non renderebbe giustizia ad un lavoro visionario e spettacolare come pochi altri. L'unica definizione che mi viene è Art Rock, ma anche il progressive in senso più puro potrebbe andare bene.

Le atmosfere spettrali e dannatamente romantiche che formano l'ossatura dell'album vengono dal gothic più coraggioso e sperimentale, ma c'è anche il metal nelle chitarre e nel canto, eppoi c'è l'orchestrazione sinfonica con ben undici musicisti superlativi, divisi fra strumenti tradizionali e moderni più altri quattro interpreti vocali, c'è molto teatro e un notevole gusto retrò in certi brani.

Incantevole anche l'artwork con degli acquarelli molto belli. La musica è evocativa come non mai e coniuga senza imbarazzi o incertezze fisarmonica con chitarre distorte, archi e fiati con cantato ai limiti dello screaming. Un crossover incontenibile ad opera di un gruppo di musicisti assolutamente folli e geniali.

L'unico guaio è che è tutto in tedesco, non c'è uno straccio di nota in inglese e questo per me è un limite (il limite è mio, non del gruppo) per comprendere il concept che stà alla base di questo album incredibile. Solo dal sito internet del gruppo ho scoperto che è la parte conclusiva di una trilogia e il quarto album in studio, ma non conosco i lavori precedenti e non posso fare raffronti.

Diciotto sono i brani di varia durata e tutti molto diversi, che spaziano da ballate quasi folk, stile polka del terzo brano o del settimo, a sfuriate metalliche di grande epicità e tensione come nel crescendo del quinto, ad atmosfere decadenti e malsane cariche di una teatralità distorta e malata come nell'ottavo. Un'opera irresistibile barocca e sperimentale, frutto di una sconfinata passione per l'arte. Non è un album facile o leggero, non piacerà a molti, che sgraneranno gli occhi chiedendosi chi è tanto folle da ascoltare musica così, ma è un capolavoro da gustare, un'opera che sta una spanna abbondante sopra tutto il resto! GB


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