Dickey Betts è stato uno dei membri fondatori degli Allman Brothers Band e insieme a Duane Allman ha dato vita ad uno dei migliori duo di chitarristi, le loro scorribande hanno fatto scuola ed hanno influenzato molti musicisti. Dal ’74 Dickey ha dato inizio alla carriera solista e lo troviamo in azione ancora oggi, alle soglie dei settant’anni che suona con la stessa intensità e la stessa passione di allora.

Questo doppio live propone due esibizioni, quella storica del ’78 e sul secondo cd invece una del 2008 a trent’anni di distanza. Il sound del primo cd è lo specchio del puro southern rock, fatto di blues e di lunghe jam sessions, con gli artisti che sembrano partecipare ad una sorta di rito musicale. Dickey con il suo progetto è stato sempre molto fedele alla tradizione blues rock e negli anni non ha cambiato di una virgola il proprio approccio musicale, sicuramente è stato molto meno sperimentatore degli Allman Bros. In scaletta troviamo “Run Gypsy Run”, l’immancabile “In Memory of Elisabeth Reed” coi suoi oltre undici minuti, vero simbolo di questo musicista. E ancora “Good Time Feelin’”, “Jessica”, “Ramblin’ Man”, tutte eseguite con devozione.

Sul secondo cd si ripetono un paio di titoli, vi lascio indovinare quali, ma troviamo anche altri classici come “Statesboro Blues”, il suono è più fresco e coinvolgente, la tecnologia di oggi ha prodotto i suoi effetti e si sentono, ma la passione è la stessa, immutata. Le cose migliori sono proprio le jam sessions, dove possiamo trovare inserti di jazz, di country e tanto, tanto blues.

Disco per nostalgici? Forse. Ma in fondo questo è un documento che rappresenta al meglio il southern rock, che era e che è ancora oggi, perché questi musicisti hanno tenuto ben viva la tradizione e sembrano ben lungi dal volervi porre fine, per la gioia di tutti gli amanti del genere. GB

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