Rock Impressions

Eilera - Fusion EILERA - Fusion
Spinefarm
Distribuzione italiana: Audioglobe
Genere: folk metal
Support: CD 2007


Non fatevi ingannare dall’immagine messa in copertina, che mostra una versione romantica e delicata della singer Eilera, in realtà la nostra è in possesso di un forte temperamento e il progetto che porta il suo nome propone un robusto concentrato di metal e di rock moderno, permeato da influenze celtiche, con un ottimo equilibrio fra i vari elementi. Fusion è l’album di debutto, preceduto dall’Ep Precious Moments, che vede al fianco della passionale Eilera il chitarrista Loic Tézénas, con un solido background metal, a si aggiungono ai due vari session musicians a completamento del gruppo.

Fin dal primo ascolto l’album infiamma subito con la sua carica dirompente, le linee moderne di basso che aprono “Non Merci” ci calano in un’atmosfera oscura, poi dopo un momento quasi acustico il brano prende quota con un intreccio di metal e di folk celtico veramente coinvolgente, Eilera è perfetta, un incrocio fra Enya e l’indimenticabile singer dei Cranberries. “In the Present” è una traccia un po’ commerciale, ottima per un singolo, che ricorda il metal gotico di formazioni come i Leaves Eyes, ma con una sufficiente personalità. “Healing Process” gioca ancora su toni gotici, la voce di Eilera diventa sensuale, quasi depravata e perde il candore e il tenore angelico dei brani precedenti, che trasformazione, attenzione questa è roba che scotta! La title track mi sorprende un po’ perché è il brano più scontato fra quelli ascoltati fin’ora. Per fortuna arriva l’irruente “Addicted” a mettere le cose a posto infondento una sferzata di energia. “The Angel You Love…” sembra una parentesi acustica molto malinconica, con dei violini toccanti, ma poi Eilera sorprende tutti profondendosi in un growl al femminile dall’effetto devastante, un pugno nello stomaco che non può non lasciare un profondo segno. Molto riuscito anche “Keep Our Heaven”, che gioca fra agressività e dolcezza. Devastante è “Back to the Essentials”, un mid tempo disperato e teatrale che inserisce con efficacia dei tuoni nel ritmo. Bellissima anche “Free… Are You?”, una track insolita, ma molto coinvolgente, come la domanda che pone. Chiude “September”, compito difficile scegliere un brano per porre la parola fine ad un album così riuscito e i nostri dimostrano di avere le idee molto chiare e sfornano una canzone ancora all’insegna della teatralità, un brano non immediato che sa regalare nuove emozione all’ascoltatore.

Non ci sono altre parole, Eilera è un nome da segnarsi sull’agenda dei prossimi acquisti, questo gruppo ha dato prova di grande talento a cui non si può restare indifferenti. GB

Sito Web
Per un assaggio: http://www.myspace.com/eilera


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