Coloro che seguono con attenzione il panorama del Rock Progressivo
Italiano certamente conoscono il nome di Fabio Gremo e sono soliti
legarlo all’attività della band genovese Il Tempio Delle
Clessidre (ITDC), dove è autore prolifico e bassista talentuoso
e poderoso.
Ciò che non tutti sanno è che Fabio è un ottimo
chitarrista classico, che nel 2013 ha realizzato un album di musica
strumentale per chitarra classica dal titolo “La mia voce”,
che ha avuto un buon riscontro di pubblico.
Per continuare a sorprenderci con il suo eclettismo, eccoci di fronte
ad un nuovo, e per certi versi sorprendente, lavoro del musicista
genovese.
In “Don’t Be Scared of Trying” (Non aver paura di
tentare) Fabio Gremo, fedele al titolo dell’album, oltre a suonare
la chitarra classica e il basso, si cimenta nel canto e ci sorprende
con evoluzioni melodiche e timbro quasi hammill-iani!
Ad accompagnarlo nella sua avventura troviamo, tra gli altri, il bravissimo
Giulio Canepa alle chitarre (presente con lui ne ITDC) e l’ottimo
Marco Fabbri (The Watch) alla batteria. Tutti a dimostrare che, come
lo stesso Fabio Gremo asserisce in uno dei brani dell’album,
“Friendship is gold”, l’amicizia è oro.
Il sound che si sprigiona dai 10 brani, tutti di lunghezza non superiore
ai 4 minuti e mezzo, è fresco, fluido, con venature folk, avulso
da tecnicismi (nonostante l’ottimo livello dei musicisti coinvolti
nel progetto), pur evidenziando di tanto in tanto stilemi tipici del
rock progressivo, come ad esempio nel brano Hypersailor.
Se avete voglia di ascoltare qualcosa di delicato e intimista, atmosfere
rarefatte e coinvolgenti, melodie gradevoli ma mai banali, quest’album
è ciò che fa per voi.
“Non abbiate paura di tentare” di avvicinarvi al mondo
musicale di Fabio Gremo! VV
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