I GTO sono una band di Città Di Castello e nel loro curriculum vantano una vittoria ad Arezzo Wave. Con questo doppio cd ripercorrono la loro lunga storia, che ha superato i venticinque anni, in trentotto brani con due inediti e due cover.

Ripercorrere una carriera così lunga non è facile, nel loro sound ci sono molte influenze, ho sentito qualcosa di Bubola, del Ruggeri più folk (penso al periodo Gli Occhi Del Musicista), dei Nomadi, uno sguardo alla musica popolare, una spruzzata di ska, un’altra di rock ‘n’ roll, un po’ di musica irlandese e americana, insomma il gruppo ha preso spunto da tutto ciò che ha catturato la sua attenzione all’insegna di un sano intrattenimento, con testi a volte più seri a volte ironici o sbarazzini, dove impegno e divertimento si mescolano, cercando di svagare il pubblico ma anche di farlo pensare, racconti di provincia con personaggi a metà strada tra la caricatura e uno sguardo affettuoso. Un bel mix che diverte e intrattiene con una sana spensieratezza.

Se vi capita di incrociare il loro cammino non mancate di andare a vederli, vi offriranno un po’ di sole in un panorama sempre più povero di proposte di valore. GB