Rock Impressions

Haven - Entropy HAVEN - Entropy
Demo - selfproduced
Genere: Gothic
Support: CD - 2006


Quattro demo in sei anni è davvero un buon passo, gli Haven sembrano veramente determinati nella loro passione. Sono di Milazzo (Sicilia) e Bologna e si formano per il volere di Salvo Taranto (tastiere) e di Giulio De Gaetano (voce, chitarra e basso).

Veniamo subito alle dolenti note, meglio togliersi immediatamente il dente, la produzione è molto casalinga e l’uso del Drum Machine penalizza alquanto l’insieme.
Peccato, perché il Dark/Gothic Metal espresso è di notevole interesse. Le idee sono buone, anche la voce di Carmen Cambria ha fascino emotivo e ben si alterna con quella di De Gaetano. Le chitarre sono a tratti Heavy, ma anche loro sono penalizzate dalla produzione. L’equilibrio fra le melodie spinte e quelle ariose è sottile, gli Haven dimostrano di essere in possesso di un buon songwriting.
Se si possono avvicinare stilisticamente a qualcuno, facciamo il nome dei Tristania seppur con le dovute proporzioni del caso.

“The Balance Of The Air” riassume tutto ciò che ho detto, mentre personalmente colgo più interesse per “Rain Of Light”, molto dolce, con l’alternarsi al microfono fra Carmen e Gaetano davvero ben riuscito. Anche l’apertura acustica è degna di nota. Sfumature vocali di matrice New Wave fanno capolino di tanto in tanto, mentre in “Entropy” si può godere di un buon assolo di chitarra elettrica. Degna chiusura del demo con la strumentale “Al That Remains”.

Tutto qua, c’è poco da dire, un plauso per il concepimento dei brani, questo sicuramente, ma bisogna lavorare di più in sede d’incisione. Ripeto, davvero penalizzante la batteria programmata, almeno per i miei orecchi che sin dai tempi dei tempi, sono abituati a ben altri suoni, decisamente più caldi, ma questo è solamente questione di gusti personali, di conseguenza opinabili.
Demo sopra la sufficienza. MS




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