Gli
Healthy Colours sono un nuovo gruppo italiano che percorre le vie
del prog, si sono formati nel 2002 e alla fine del 2004 hanno realizzato
questo Ep contenente cinque tracce per un totale di venticinque minuti.
Le loro radici sono da ricercare in gruppi come i King Crimson e Pink
Floyd, ma sono attenti anche quello che succede al giorno d’oggi
con riferimenti che vanno ai Radiohead e a certo pop inglese.
Nelle loro tracce si respira una forte tensione creativa, si tratta
di un gruppo giovane, ma ci sono già vari segnali positivi
a livello di songwriting. I brani sono ancora ruvidi come l’intensa
“Catfood”, ma si percepisce una ricerca sonora che se
portata avanti con tenacia e passione potrebbe dar vita a momenti
musicali di grande spessore. L’apertura è affidata a
“Machines”, un brano hard rock alla Red (King Crimson)
per intenderci, una canzone che carica subito di energia l’ascoltatore.
“Jupiter and Beyond” è uno strumentale malinconico
piuttosto ispirato. “Fading Away” è una traccia
più lenta del resto del repertorio con delle belle parti ritmiche,
mentre le melodie vocali vanno perfezionate. “Army of One”
mi ha ricordato i Van Der Graaf Generator, un po’ per le sue
atmosfere stralunate e drammatiche ed è sicuramente una prova
di carattere degna di nota.
Buona la prova d’insieme e anche la registrazione non è
male nonostante i pochi mezzi a disposizione, di sicuro con un buon
missaggio sarebbe tutta un’altra musica, ma non è detto
che presto non possa arrivare per il gruppo la possibilità
di disporre di mezzi più professionali. Come esordio mi sento
di poter dire che il gruppo ha in mano delle carte molto buone, tutto
dipenderà da come le sapranno giocare, intanto se volete sostenerli
cercateli sul sito www.healtycolours.com
GB
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