Gli Hemendex sono croati e propongono una musica elettronica ricca di riferimenti alla new wave ottantiana, i ritmi sono martellanti e ballabili, mentre i suoni sono spesso distorti e duri, quasi a creare un contrasto tra melodie orecchiabili e una rabbia repressa nella musica, in questo senso la musica che esce possiede un fascino malsano, robotico, futurista.

Questo mini cd segue il debutto Reset 1 completandolo, i due lavori uniti insieme dovrebbero formare un album dal titolo Reset This Place. Le tracce sono cinque, tutte molto claustrofobiche, le ritmiche sono ai limiti della Techno, anche se devo dire che non mi intendo molto di questa musica, però questo disco non mi è dispiaciuto, ha un’attitudine punkeggiante che me li rende simpatici. I brani non sono banali, ma cercano di creare suggestioni post moderne tutt’altro che disprezzabili. Il titolo che mi è piaciuto di più è “Have a Nice Weekend”, ma anche la conclusiva “Microscope” ha un suo perché, introducendo ritmi più complessi e personali.

L’elettronica di questo tipo non è il mio pane, ma gli Hemendex ci sanno fare e in fondo mi sono pure piaciuti.

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