Gli
Inquire appartengono alla frangia più classica del prog tedesco,
penso agli Anyone's Daughter e ai più recenti Versus X, ma
non mancano riferimenti anche ai Porcupine Tree. Il loro prog è
tenebroso e inquietante, senza essere eccessivamente duro, in altre
parole uniscono gusto estetico a malinconia.
Questo terzo album è diviso in due cd, il primo contiene un
concept sul racconto "La Nausée" (Nausea) di Jean
Paul Sartre e infatti ha molti elementi di art rock mescolati ad un
prog decisamente convenzionale anche se interessante.
Il secondo ripropone una parte della terza sinfonia per organo composta
dal francese Louis Vierne fra il 1906 e il 1919, un'opera di rottura
che è stata vista come precorritrice del movimento rock e in
questo senso è di estrema importanza per conoscere più
in profondità le radici della nostra musica, un'operazione
estremamente intelligente e di vera cultura, anche perché penso
siano purtroppo in pochi a conoscere la musica di Vierne che a quanto
pare è così importante. Io non conoscevo questo artista
e devo dire che sono rimasto veramente impressionato dalla modernità
delle sue composizioni, un nome da segnarsi per future ricerche.
Gli Inquire offrono un ottimo prog con classici duetti fra chitarra
e tastiere, mentre la sezione ritmica scandisce il tempo con una decisa
enfasi rock, i brani sono molto vari e se non si tratta di soluzioni
particolarmente originali, di originale troviamo il modo di presentare
un sound genuino e verace. Non ci sono motivi veri per non comprare
questo album, un nuovo capitolo di prog di qualità. GB |