Rock Impressions

I:Scintilla - Optic I:SCINTILLA - Optic
Alfa Matrix
Distribuzione italiana: Audioglobe
Genere: Industrial / Electro Wave
Support: CD - 2007
Gli illini (così chiamansi gli abitatori dell’Illinois – USA) I:scintilla confezionano un buon disco d’esordio per Alfa Matrix, andando ad affiancare i nostri Helalyn Flowers e gli Zombie Girl, costituendo una nuova colonna dell’etichetta belga altrimenti dedita a ben altre sonorità, maggiormente EBM-danzarecce.

Non mancano punti di contatto con quanto proposto da Maxx e Noemi, in quanto rilevante è l’apporto della voce muliebre della graziosa Brittany Bindrim; anche il genere proposto, un ammiccante dark/pop elettronico, è assai affine agli Helalyn, esaltandosi in tracce compatte quali “Havestar”, uno dei picchi assoluti di “Optics”. Sicuramente gli americani non possiedono un back-ground rock e metal altrettanto corposo (buono il tiro di “Salt of stones”), prediligendo un donare approccio più morbido alle loro composizioni, giuocando sul ruolo interpretato da Brittany. Possiamo citare come riferimento stilistico pure un’altra female-fronted band quale The Birthday Massacre dell’intrigante Chibi, certo che le canzoni di “Optics”, pur non trascendentali, sanno emozionare positivamente l’ascoltatore.

La strada intrapresa pare essere quella buona, chissà che in futuro, complice magari MTV, gli I:scintilla non assurgano agli onori della notorietà! AM

Il primo approccio con gli I:Scintilla è di quelli che ti catturano subito, il gruppo proviene dall’Illinois ed è stato scoperto dalla Alfa Matrix nel 2006. Questo quartetto ha le carte giuste per mietere consensi nel popolo goth/industrial, con un giusto mix di suoni elettronici duri e di atmosfere ambient, ma anche di metal, con un cantato femminile accattivante e melodie ballabili senza essere banali.

Ovviamente le parti elettroniche prevalgono su tutto il resto e solo il cantato trasognato di Brittany Bindrim ci porta ad un livello più terreno. La voce in particolare è piuttosto caratterizzante per il gruppo. La parte musicale è molto varia, grazie anche ai vari generi fra cui i nostri spaziano, l’unico aspetto piuttosto ripetitivo sono le ritmiche elettroniche un po’ troppo monotone e simili in tutto il cd, queste appiattiscono il risultato complessivo. Discorso diverso invece per le parti di chitarra e di synth, qui il gruppo dimostra tutto il suo potenziale che, intendiamoci, è tutto in prospettiva, nel senso che questo Optics è un disco molto ben confezionato, ma che serviranno i prossimi lavori per capire bene il vero valore di questi artisti.

Il cd esce anche in una versione limitata con bonus cd contenente vari remix ad opera di artisti come gli storici Clan of Ximox, il folle(tto) Mortiis, i Combichrist e altri. Un bel tuffo nella goth elettronica e ballabile, con atmosfere non troppo cupe e teatrali, ma con una sufficiente dose di oscurità. GB


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Web www.rock-impressions.com

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