Rock Impressions


******************* BEST ALBUM OF 2010 *******************

L'Effet Defee - Al Trop L'EFFET DEFEE - Al Trop
Prikosnovénie
Distribuzione italiana: Audioglobe
Genere: Post Modern Prog mixed with Faerie Music
Support: CD - 2010
 

Quando pensi di sapere cosa aspettarti è la volta che qualcuno riesce a sorprenderti con qualcosa di totalmente inatteso e sorprendente e,musicalmente parlando, sono le occasioni che preferisco. È proprio il caso di questi L’Effet Défée, che propongono un mix assolutamente originale e sorprendente, ma non è solo questo che mi ha sorpreso, il fatto è che sono accasati con la Prikosnovenie, specializzata in faerie music, cioè in musiche solitamente molto delicate ed eteree (comunque il nome della band suona come un gioco di parole, che tradotto può essere più o meno come l’effetto di fata), mentre questi musicisti sono tutt’altro che rilassanti, almeno in certe loro partiture, il progetto nasce come l’unione di un duo voce più arpa e una sezione ritmica basso più batteria di stampo prog, ai limiti del crossover, con sonorità che rimandano ai Primus, un accostamento quanto mai originale e geniale.

La cantante è spesso delicata, ma è capace anche di prove di forza, ma è sempre molto espressiva, vera sperimentatrice canta al contrario, il titolo dell’album infatti è “La Port” (Al Trop), ma anche i testi, se ho capito bene, perché questo è un promo in download senza grosse spiegazioni, sono tutti scritti al contrario. L’arpa ovviamente conferisce le atmosfere tipiche sognanti e fiabesche della label francese, ma la sezione ritmica spesso viene spinta con grande forza, il basso distorto crea atmosfere che si fanno torride, travolgenti, in qualche modo estreme. Una specie di dicotomia, di dualismo che pervade tutto questo disco rendendolo un piccolo capolavoro.

Ora potrei fare un track by track, per raccontarvi ogni singola follia di questi musicisti, ma spero di avervi incuriositi abbastanza con le suggestioni che vi ho raccontato fin qui, questo è un gran disco, di quelli che non devono in nessun modo passare inosservati e se dopo aver letto questa recensione non andrete subito a cercare di saperne di più su questi artisti, se non cercherete almeno di ascoltare qualche brano in giro nella rete (non dico che dovete comprare il cd a scatola chiusa, anche se la cosa non mi spiacerebbe), lo considero come un fallimento personale. GB

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