E’
sempre un piacere imbattersi in un gruppo italiano, non tanto per
campanilismo, ma in generale si ha a che fare con gente che mette
passione e fantasia, quella tipicamente mediterranea. Particolare
anche la proposta sonora, visti i tempi moderni, oggi 2006 è
raro ascoltare musica che si ispira a gruppi come gli Armoured Saint.
Metal classico dunque ma non proprio scontato, il quintetto è
in auge dagli anni ’90 e di esperienza sulle spalle ne ha accumulala
abbastanza.
La formazione è la seguente: Vittorio Scotti (Voce), Luciano
Toscani (Chitarra), Pierluigi Boschi (Chitarra), Angelo Di Gennaro
(Basso) e Giancarlo Noto (Batteria). Tutta la dinamicità sonora
dei Listeria si presenta sin dall’iniziale “Like Ali”
e Witto (Scotti) si cimenta in una prova sopra le righe, così
come quella della band. A tratti ci sono richiami agli Iron Maiden,
ma sono schegge impazzite che si infilzano nelle nostre orecchie.
Il lupo di “Wolf Over 3D” ci aggredisce e riporta alla
mente molto dell’Heavy Metal passato, come in un deja vu. La
sezione ritmica picchia duro anche in “Swim In The Mud”,
le dita scorrono veloci sul manico della chitarra, i Saxon insegnano.
“Emily” prosegue micidiale il lavoro devastante intrapreso
con qualche variante, un ritmo a tratti spezzato ed un assolo di chitarra
godibilissimo. Cori accompagnano “Shadow”, un grido di
guerra vero e proprio. E’ ora il turno della contagiosa “Don’t
Belive”, classico Heavy Metal di vecchia scuola, mai traditore.
Cosa dire di “Little Star”? Oramai siamo entrati con tutti
e due i piedi nel mondo dei Listeria, nulla di trascendentale, intendiamoci,
ma sicuramente puro e libero dai stilemi che tristemente ci accompagnano
migliaia di volte nei nuovi ascolti di questi ultimi periodi.
Si prosegue con “Delight”, sunto di un intera era sonora.
“Action” prosegue lo sgretolamento ai padiglioni, duro
e diretto come un pugno per poi terminare con “Rock Is My DJ”,
sigillo metallico di “Full Of Fire”.
Avete voglia di sudare? Volete scatenarvi e cantare a squarciagola?
Impugnate a vostra chitarra immaginaria e suonate con loro, non ve
ne pentirete. MS
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