Quando
sono stato contattato da questi musicisti mi è sembrato quasi
uno scherzo di un buon tempone, invece i the Medallions facevano sul
serio e sono stati capaci di stupirmi non poco. La storia del gruppo
è iniziata verso la fine negli anni ’50 (avete capito
bene!!!) e il gruppo capitanato da Vernon Green (r.i.p.) negli anni
ha dato alle stampe vari hit, questo ha permesso loro di lavorare
con personaggi del calibro di Little Richard e Sam Cooke e molti altri
ancora, delle vere leggende del rock.
Dopo vari anni di silenzio il gruppo si è riformato per volere
di Edward Carter, uno dei membri originali, ed è tornato in
pista con tutta la sua carica di musica che negli anni, incredibilmente,
non si è mai spenta. Il genere proposto dai the Medallions
è il Doo Wop, un mix di rock, blues, jazz e splendide armonizzazioni
vocali, leggermente più lento del rock ‘n’ roll
ne è il naturale precursore, una musica che contiene tutto
il sogno americano degli anni ’50, che ha conquistato i cuori
di tante generazioni di giovani. Immaginate di ascoltare la colonna
sonora di Grease, tanto per intenderci, ma anche tanti momenti di
telefilm cult come Happy Days. Le parti vocali sono centrali nei brani
e le armonizzazioni sono il vero punto di forza di questo genere,
ma poi c’è anche un modo di fare musica, che suona ovviamente
e volutamente “datato”, ma che a me piace anche per questo,
perché ogni buon ascoltatore non può non sentire come
tutto il rock a veniere sia stato influenzato da questi artisti. Quindi
in questo disco c’è si tanta nostalgia e tanta passione
per la muisica, ma soprattutto c’è anche tanta cultura
e tanto sano divertimento.
I the Medallions con la loro musica splendidamente ammiccante sono
tornati a cavalcare i palchi e sono sicuro che tanti si divertiranno
non poco col ritmo incalzante dei loro pezzi e con le sfavillanti
melodie vocali dei nostri. Fatevi un bel tuffo nel passato, ooops
nel presente dei the Medallions e vi divertirete di certo! GB
Sito Web
Per un assaggio: http://www.myspace.com/themedallions |