Dal solare Brasile ogni tanto arrivano delle vere sorprese, ma ascoltando la prima volta questo cd non mi immaginavo proprio quale fosse la provenienza di questi musicisti. I Mindflow sono giunti al secondo album (non conosco ancora il primo) e hanno voluto fare le cose in grande con un artwork di gran lusso: digipack con ben due libretti, il primo contenente tutti i testi e spiegazioni del concept sottostante e il secondo con un fumetto a colori di ventotto pagine dal titolo “Follow Your Instinct”, che è anche il titolo di un brano del cd.

Il genere proposto dalla band è un prog metal molto interessante, difficile dare dei riferimenti precisi, perché questi ragazzi sono abbastanza personali e se qua e là si possono rilevare delle similitudini, per lo più si tratta di musica fresca e coinvolgente. Comunque per dare qualche nome potrei dire che ci sono momenti che rimandano ai POS, sia quelli più lirici, che quelli più ruvidi, ma anche altri che ricordano un prog più solare, lontano dal metal. La timbrica del cantante ricorda vagamente quella di Daniel Gindenlow e anche questo favorisce l’accostamento delle due band, in particolare è evidente nel terzo brano “Thousand Miles From You” o nella già citata “Follow Your Instinct”, che è molto nervosa e complessa. Discorso a sé invece per l’onirica “Just Water, You Navigate” che alterna passaggi al limite del soul con un metal misurato ed emozionante.

Insomma questi ragazzi arrivano sul mercato con un album molto ben realizzato e con un’ottima produzione, con un artwork ottimamente curato e con tanta voglia di lasciare un segno, secondo me ci riusciranno. GB

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