Rock Impressions

Mob Rules - MOB RULES - Ethnolution A.D.
SPV
Distribuzione italiana: Audioglobe
Genere: Heavy Metal
Support: CD - 2006


Oramai è appurato, dove mette le mani il produttore Sasha Peth il Metal fuoriesce dalle nostre casse in tutto il suo splendore. Dopo il live dello scorso anno è la volta di questo lavoro in studio dalle potenzialità elevate.

Come un buon vino rosso i Mob Rules migliorano con il tempo e questo “Ethnolution A.D.” è davvero gustoso, a partire dalla copertina. Suoni sinfonici, stacchi Prog Metal e poi Savatage, Kamelot, Dream Theater, Nightwish e molto altro ancora, il tutto sotto il timbro Mob Rules.

Dopo il solito “Prologo” si comincia con “Unholy War” ed il piede è quello giusto. Non manca la potenza mista a melodie orecchiabili e le tastiere ricoprono un ruolo importante, donando al brano una buona dose d’epicità. Più variegata “Ashes To Ashes (Dust To Dust)”, un mid tempo che si evolve in intelaiature sonore pregne di grinta e quiete. Le orecchie vengono messe alla prova con la roboante “Fuel To The Fire”, canzone riuscita sotto tutti gli aspetti, compreso gli assolo di chitarra e tastiere. Il breve intermezzo Pinkfloydiano dal titolo “Veil Of Death” introduce “The Last Farewell” e non si può fare a meno di muovere la testa al ritmo incalzante. Il cd scorre con interesse, l’intelligenza dei Mob Rules sta proprio nel saper dosare i suoni ed i ritmi senza ubriacare, come si dice in gergo, una botta al cerchio ed una alla botte.
“Day And A Life Time” ha dei bagliori Paradise Lost misti a Rasmus, pur godendo di buona personalità, forse il momento più commerciale dell’intero disco. “River Of Pain” è più veloce, ma anche più scontata, in pratica una frenata rispetto quanto ascoltato sin d’ora, anche se gli amanti degli Iron Maiden guarderanno storto queste righe.
Fanno capolino i Dream Theater in “Ain’t The One”, mentre con “New Horizon” si torna al Metal più canonico. I nostri si giocano il Jolly nel finale con “With Sparrows” e la bellissima “Better Morning”, sinfonica ed evocativa.

L’Heavy Metal quando si esprime a questi livelli, mi ricorda il perché io ancora alla mia veneranda età passo ancora il tempo ad ascoltarlo. Ogni tanto ci vuole una bella rinfrescata d’idee! Vedete voi. MS




Flash Forward Magazine

Indietro alla sezione M



Ricerca personalizzata

| Home | Articoli | Interviste | Recensioni | News | Links | Art | Chi siamo | Rock Not Roll | Live | FTC | Facebook | MySpace | Born Again |