Non
so bene da dove salti fuori questo progetto di Piergiorgio Ambrosi,
visto che incontro questo artista per la prima volta e che non ho
una bio allegata, ma penso si tratti del tastierista dei Montefeltro,
una formazione prog che ha dato alle stampe un paio di cd, con Ambrosi
che compare solo sul primo dal titolo Il Tempo di Far la Fantasia
uscito nel 1992.
In questa nuova veste il nostro spazia nella musica elettronica e
propone un mix fra Klaus Sculze e Mike Olfied, meno dark e cupo del
primo e meno commerciale del secondo. Le otto tracce contenute in
questo cd sono mediamente brevi e si lasciano ascoltare con una certa
facilità, eppure l’ascoltatore più attento può
trovare molti più stimoli di quanto non si possa pensare ad
un primo impatto con la musica di Ambrosi. Come in molti casi simili
il sound è tutto, anche perché si tratta di musica strumentale,
e la ricerca del nostro verte molto su questo aspetto, suoni dilatati
e vagamente cosmici, che nascondono dietro certi passaggi il passato
prog di questo artista.
Il primo brano “Inside” è uno dei più interessanti
ed è anche abbastanza cupo, fa pensare ad ore ed ore spese
in studi ed esperimenti dal Tesla prima di fare le sue scoperte, poi
con “Lightning” ecco l’ispirazione e l’invenzione
prende forma. È l’inizio di un’avventura musicale
che arriverà fino alla conclusiva e claustrofobica “Outside”.
Come si sa, sembra che sia stato Tesla il primo ad inventare la radio,
ma in seguito la comunità scientifica ha poi attribuito tale
invenzione al nostro Marconi. Come sia veramente andata non è
del tutto chiaro ancora oggi e questo disco riporta alla luce questi
fatti.
Un lavoro interessante anche se non raggiunge i livelli espressivi
di Schulze, ma se Ambrosi avrà la forza e la costanza di portare
avanti questo suo progetto, allora potremo avere delle gradite conferme,
i presupposti sono più che buoni. GB |