Raffaella
Daino, chitarrista e cantante, dalla Sicilia si è trasferita
a Roma ed ha dato vita al progetto Pivirama, attivo da dieci anni
e che col presente cd ha già prodotto due album, mentre un
terzo è in lavorazione. Raffaella si cimenta in un genere non
proprio commerciale, l’Indie Rock, più apprezzato all’estero
che nel nostro paese, questo suo secondo album non a caso è
stato stampato anche negli USA dalla Renaissance Records. Ci vuole
carattere quindi per proporre questa musica in Italia e di carattere
Raffaella sembra averne parecchio.
“I Love U” parte subito in quarta, è sicuramente
un gran bel brano, una prova di forza che oscilla tra suggestioni
noise e garage, mentre la Daino canta in modo molto appassionato,
verso il finale le atmosfere si fanno anche spettralmente dark. Molto
più poetico “All Grey”, le doti compositive della
nostra non sono certo comuni, che riesce a miscelare sonorità
molto elettriche con linguaggio musicale evoluto. “Love Affair”
è liquida, psichedelica e ancora più delicata, ma dopo
l’energia di prima smorza un po’ la forza del disco. Il
rock però torna presto a pulsare con “Lost” e ancora
più con “Toxic Girl”, un’altra bella prova
di personalità, anche se il cantato graffia meno della musica.
La title track è il brano più sperimentale e psichedelico
del lotto, con un crescendo di intensità che lo rendono particolarmente
riuscito. “To Be Continued…” è un brano molto
breve che dice poco. Segue una versione live di “Love Affair”,
un po’ più rock rispetto a quella in studio. Chiude “The
City”, anche questa dal vivo e presente in versione video, con
Raffaella in bella compagnia degli Afterhours, una track dove la nostra
tira fuori tutto il suo carisma e la sua grinta e dimostra di essere
un’artista interessante.
Ancora un bel disco dal nostro underground, ancora un’artista
con tanta voglia di raccontare storie del nostro tempo e che lo fa
con una forza espressiva che non può lasciare indifferenti
e una volta tanto è una donna e questo mi fa ancora più
piacere. GB
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