Magnus Sundstrom (ex Third Eye) è il responsabile del progetto
The Protagonist e anche di Des Esseintes. Con i Des Esseintes cerca
di esplorare l’ambito più industriale e ossessivo del
suo percorso artistico, mentre con questo the Protagonist si dedica
ad una musica più elegante e neo classica, anche se le atmosfere
sono molto cupe e apocalittiche.
La musica è principalmente strumentale con degli estratti recitati
presi da brani di Blake, Shakespeare, Baudelaire e John Donne proposti
in quattro tracce su otto complessive. Le composizioni sono lente,
solenni e drammatiche, con ritmiche vagamente militari e un incombente
sensazione tragica. Un mix di SPK e Death In June piuttosto inquietante
e disturbante, che in alcuni casi sfiora anche la noia per la ripetitività
di certe soluzioni tutte un po’ troppo simili, ma l’effetto
tenebra è garantito.
Buio ed oscurità sono i colori dominanti fin dall’artwork
e non c’è spazio per le illusioni in questo lavoro terribile
e claustrofobico, che vuol essere monito e profezia al tempo stesso
per un epoca che sembra aver perso la via della speranza. GB
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