Come penso molti di voi sapranno, Nick Turner fa parte dell’universo
Hawkwind, una band che non ha solo dato vita ad un immaginario musicale,
lo space rock, ma che ha generato una sequela infinita di progetti
paralleli e fliazioni tanto che è difficile seguirne tutte
le trame. Senza poi contare tutti i musicisti che sono rimasti affascinati
da questo universo di “fantascienza musicale”.
Questo disco si inserisce a pieno titolo in questa storia appassionante
come un romanzo di Moorcock. Space Angels è puro space rock
visionario e ultraterreno, giri vorticosi fino a diventare psichedelici,
ci fanno viaggiare tra gli spazi siderali della fantasia di questi
artisti. La title track è una vera killer song, col suo riff
acido che si stampa subito in testa, ma potrei citare ogni singola
traccia del disco, da quelle più rilassanti a quelle più
elettriche, perché non c’è un episodio trascurabile,
c’è anche un brano, Higher And Higher, che mi ha ricordato
il Julian Cope più freak. Un album compatto e fatto da musicisti
che hanno un senso preciso della musica e come metterlo a servizio
dell’ascoltatore.
Se vi piace perdervi nella musica e non avete paura delle sfide questo
è il disco giusto, ovviamente tutti gli amanti delle sonorità
descritte in apertura non devono farselo scappare. GB
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