A
leggere la bio del gruppo in questione sembra di doversi trovare di
fronte al più grande gruppo del millennio (?). Posso anche
immaginare che la band abbia molti fans, in particolare in Germania,
la loro patria, dove il gothic misto alla techno dance va veramente
forte. Le note recitano che questo gruppo sta perseguendo il cammino
verso il vertice del Monte Olimpo dell'arte! Ma per favore, mi viene
da incavolarmi come una bestia a leggere simili stronzate.
Posso credere che gli amanti delle discoteche alternative vadano in
estasi per questa miscela di metal e di ritmi sincopati, brani ruffiani
che di più non si può, voci spesso moderatamente growl
e cattive, il tedesco aiuta perché sembra di ascoltare una
bestemmia continua, ma non c'è un grammo di vero pathos, non
c'è trasporto. Altro termine sprecato è "erotic",
ma di sensuale non si trova un solo momento e non mi si venga a dire
che la teatralità sado maso è esibita con convinzione
e con motivazioni filosofico sociali. Dalle mie parti c'è un
detto che recita "tira di più la f**a di un carro di buoi",
parole sante e questi buffoni le mettono in pratica con una spudoratezza
vergognosa. Solleticare il pubblico con immagini velatamente piccanti
è meschino e poi c'è chi ha fatto molto meglio. Non
mi si dica che è provocatorio, la vera provocazione è
ben altra cosa. L'unica cosa da salvare è la produzione impeccabile,
ma sfortunatamente è all'ultimo posto nella mia scala di valutazione
di un disco! GB
Altre recensioni: Mea Culpa
|