La
Perris Records prosegue nella sua - meritoria - opera di perlustrazione
dello sconfinato underground glam/street, dando alle stampe il quarto
episodio della saga Hollywood Hairspray. La quale, come si può
evincere dal titolo, intende celebrare i bei tempi dello sleaze ottantiano,
offrendo pure ad acts considerati minori l'opportunità di far
conoscere le proprie proposte.
Non mancano le star, in questo caso gli albionici Tigertailz (quelli
di Kim Hooker, Pepsy Tate e Jay Pepper, la line-up di "Banzai"
e di "Bezerk"), qui alle prese con la bizzarra "Dirty
Needles", ed il nuovo progetto del devastatissimo ex-singer dei
folli Shotgun Messiah, Zinny Zan; i suoi Zan Clan aprono le danze
con la vivacissima e smaccatamente eighties "Go Go Go" (opener
del debut-CD "We are Zan Clan, who the f**k are you", vera
dichiarazione di bellicosi intenti), un bel brano trascinante che
sì vi farà riandare ai bei tempi andati, ma la nostalgia
verrà presto annichilita dalla forza emanata da questa viziosissima
track!
Fra riferimenti ad L.A. Guns, Hanoi Rocks, Motley Crue e colorata
compagnia, la lista dei brani ci offre poi gli interessanti United
Enemies del vocalist Andy Pierce (Nasty Idols), i volonterosi The
New Romantics, pur troppo penalizzati da una registrazione eufemisticamente
da cantina, i bravi Midnight Circus (con una traccia dal loro poisoniano
"Money Shot", gli On Parole, primi della colonia svedese
(con Vains of Jenna, Cosmic Ballroom, Enemies SWE e Slowpanic Sweethearts)
fino a chiudere (senza dimenticare altri esponenti nordici, i norvegesi
Trashcan Darlings, devoti cultori di Michael Monroe e gang), con i
nostri Baby Ruth (la loro "Rock me on" è senza dubbio
uno degli episodi più incisivi del lotto) e Cathouse (in costante
maturazione, da tenere d'occhio!).
In somma, "Hollywood Hairspray" ci offre un quadro complessivamente
soddisfacente della scena street/sleazy/glam, un giretto sul Sunset
Strip ce lo facciamo ben volentieri! AM
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