Judas Priest, Iron Maiden, Saxon, che spettacolo l’Heavy Metal
degli anni ’80, un movimento puro, sincero, dove la fratellanza
fra i sostenitori è totale. Un credo, uno stile di vita, comunque
un passaggio per chi ancora adolescente ha il desiderio di sentirsi
vivo e soprattutto individuo a se stante. Gli inglesi Vendetta sono
non solo dei fans dell’Heavy Metal, ma persino esecutori ed
hanno assimilato tutto il credo del Dio Metallo. Imbarazzante la somiglianza
stilistica con i maestri da me citati, è vero che il genere
non è removibile, ma quando è così si sfiora
il plagio.
Ma questo all’amante del metallo non può interessare
di meno, i Vendetta suonano così? Bene, sono da venerare!
Scherzosamente, se li vogliamo avvicinare la band ad un animale, questo
sarebbe il cane, perché assolutamente fedele e da riporto,
ossia come hanno preso le sonorità gettate da altri, te le
riportano. Gli Iron Maiden sono quelli che fanno capolino più
spesso, soprattutto nelle ritmiche, mentre la voce di Edward Box è
pulita e melodiosa. Le argomentazioni religiose e le battaglie epiche
sono all’ordine del genere, i Vendetta non sono da meno, così
come la cura per l’artwork, vero marchio di fabbrica e punto
di riferimento per il fans dell’Heavy Metal. Dieci canzoni dalle
quali non possiamo attenderci altro che sfuriate elettriche e ritmi
cadenzati, massicci, che si alternano a buone melodie. Nulla di speciale
e neppure da aggiungere, in quanto di dischi così ne abbiamo
parlato centinaia e centinaia di volte. Tanto, chi venera il genere
sosterrà la band fino alla morte, mentre tutti gli altri ignoreranno
l’esistenza, sia della band che del disco.
Personalmente consiglio al quartetto di migliorare la ritmica in generale,
serve più impatto e variabili, per non risultare ripetitivi
e scontati. In definitiva “Heretic Nation” non è
un disco da buttare, ci sono buoni brani come “Delusion”
e “Killing Time”, per cui un ascolto almeno lo dedicherei.
L’Heavy Metal anche nel 2009 grida vendetta… tremenda
Vendetta! MS
|