Rock Impressions

The Agony Scene The AGONY SCENE - The Agony Scene
Solid State records

Eccoci giunti ad un altro grande debutto. La musica estrema di ispirazione cristiana raggiunge con i The Agony Scene la fusione tra scuola –core (Hardcore, metalcore o postcore) americana con l’impatto death-black metal tipico dei paesi nordeuropei.

Il risultato è sicuramente convincente grazie anche all'ottima produzione di Adam Dutkiewicz, già chitarrista e mente creatrice dei Killswitch Engage, sicuramente uno dei gruppi metalcore più interessanti di questo ricco 2003. A dir la verità la parte più significativa è rappresentata dalla componente death-black con la tipica voce scream in primo piano e la batteria spesso in doppia cassa, mentre le chitarre sempre dirette ed incisive non lasciano spazio ad inutili orpelli ed assoli. Qualche cadenza –core è presente qua e là nel corso delle 10 tracce che compongono questo lavoro e spezzano le potenti sfuriate black (ad esempio in “Eyes Sewn Shut” o “Nausea”). Da ricordare inoltre la cover fortemente metalizzata di “Paint it Black”, veramente estrema.

Difficile poter lodare il Signore con questa musica, ma come spesso possiamo ascoltare in gruppi estremi, il dolore trasmesso dalle canzoni non è mai privo di momenti di speranza… per fare un paragone pittorico possiamo immaginarci un quadro con tinte molto scure e confuse (“Painted Black” appunto) dalle quali però possiamo intravedere spiragli di luce… la luce che si diffonde dopo questa scena di agonia. MP

Sito Web



Indietro alla sezione A
Indietro alle recensioni di Rock Not Roll

| Home | Articoli | Interviste | Recensioni | News | Links | Chi siamo | Rock Not Roll | Live |