Tanto
per fare un minimo di ordine voglio ricordare chi sono i due singers
che hanno dato vita a questo progetto. Russell Allen è il cantante
dei Symphony X, uno dei gruppi heavy metal di maggior successo dell’ultimo
decennio, una band che ha dato vita ad un mix di prog e power da colpire
dritto al cuore schiere di appassionati. Lo troviamo anche in vari
progetti, in particolare brilla al fianco di Arijen Lucassen (Ayreon)
negli Star One. Jorn Lande, nonostante sia ancora artisticamente “giovane”
ha già fatto parte di numero notevole di gruppi, attualmente
è accasato con i Masterplan, ma è presente sui due primi
album degli Ark, poi ci sono i Millenium, i Mundanus Imperium e molti
altri. Non l’ho ancora detto ma si tratta di due cantanti immensi,
eredi dei grandi singers storici del rock e poterli ascoltare insieme
è una vera gioia per l’udito.
I brani del disco sono stati scritti da Magnus Karlsson (Last Tribe,
Starbreaker) che suona splendidamente la chitarra, ma si occupa anche
delle parti di basso e di tastiere. La batteria è suonata da
Jaime Salazar, mentre la produzione è stata affidata al talentuoso
Anders Theander (Pain Of Salvation, Last Tribe, Urban Tale). Anche
la meravigliosa copertina dell’inconfondibile Rodney Matthews
(Magnum, Asia e mlti altri) contribuisce a portarci in un’atmosfera
magica.Tutti questi ingredienti sono risultati decisivi per la riuscita
di questo sensazionale album.
Il disco è un concentrato di vibrante hard rock dal gusto epico,
con grandi melodie vocali. Le due ugole d’oro cantano insieme
sei brani e da soli tre traccie a testa. Si parte con “Another
Battle” che cresce fra epicità e passione, si sente subito
una grande forza vitale, ma non è l’apice del disco,
è solo l’inizio. Molto trascinante l’attacco di
“Hunters Night”, che melodie e che potenza coniugate insieme,
magari i Magnum sapessero ancora scrivere musica così. Incredibile
“Wish For A Miracle”, non risco proprio a levarmi dalla
testa il ritornello. Ma non voglio perdermi in un track by track per
un album che è bello dall’inizio alla fine, con un sound
bello e potente, un prodotto che una volta di più mette in
risalto l’importanza di una label tricolore capace di competere
con le grandi label indipendenti straniere.
Se vi piace l’hard rock con dei grandi cantanti, allora correte
a comprarvi questo possente album e poi ditemi se non avevo ragione.
GB
Altre recensioni: The Revenge
Vedere anche: Russell Allen; Jorn Lande; Starbreaker |