Il Rock Cristiano ha una lunga tradizione, negli anni settanta è
iniziata la lunga saga dei Petra che hanno prodotto dei bellissimi
albums di hard rock americano, negli anni ottanta sono arrivati Rick
Cua con Wear Your Colour che divenne Top Metal Album su Metal Shock
e gli Stryper che penso molti ricordino, se non altro per le polemiche
che li hanno perseguitati, ma molte altre grandi band sarebbero da
ricordare come i Resurrection Band e i White Heart.
E in Italia? A parte alcuni cantautori più o meno convincenti
e tutti piuttosto "sdolcinati", non c'è mai stato
un vero gruppo rock, eccezion fatta forse per il Gen Rosso che meriterebbe
un discorso a parte. Non c'è mai stato fino all'arrivo di questi
ragazzi milanesi.
Ho avuto il piacere di vederli dal vivo al festival Rock On The Rock
e sono stato subito catturato dalla loro energia. Il gruppo è
nato nel '95, ma solo quest'anno è arrivato ad incidere il
disco di debutto. Nel '96 vincono alle finali di Emergenza Rock sul
palco del Rolling Stone, da allora hanno iniziato una lunga gavetta
che ha arricchito di esperienza i nostri e questo disco appare subito
come un lavoro molto maturo.
Apre "Il Diavolo non Passerà", un brano dall'incedere
southern a metà fra Lynyrd Skynyrd e Molly Hatchet. "Storie
Vissute" è più cadenzata con un buon assolo di
tastiere di Gianfranco Bruno, si sente che il gruppo è molto
coeso e affiatato e il singer Giuseppe Marsala ha una voce molto gradevole.
"Basta un Attimo" è una ballad acustica interessante.
"Libero" è classico hard rock americano con un discreto
solo di chitarra ad opera di Tony De Crescenzo. "Disperato Bisogno"
è un brano nervoso con un tiro convincente. Non male anche
"Mani Tese", un pezzo che dal vivo ha un'ottima resa. "Fuoco
Che Consuma" ricorda l'hard boogie dei mitici Free. L'ultimo
brano è dal vivo e restituisce l'energia e il coinvolgimento
che il gruppo sa sprigionare sul palco, anche se il pezzo è
una ballad dal sapore country.
In definitiva c'è una discretà varietà compositiva,
i testi, ovviamente, sono tutti "impegnati", ma non sono
mai banali, parlano di una fede sincera e di una profonda ricerca
di senso che può essere condivisa o meno, ma che sicuramente
merita un sincero rispetto. Questi ragazzi mi hanno convinto soprattutto
dal vivo ed è un vero piacere riascoltarli sul CD.
Per contattare il gruppo vi potete collegare al sito www.altripercorsi.it
oppure mandare una mail a gianfranco@altripercorsi.it e richiedere
il CD. GB
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