Il polistrumentista tedesco Arne Schafer (voce, chitarra, basso e
tastiere), già leader degli ottimi Versus X, è giunto
al terzo capitolo della sua saga solista che porta il nome Apogee,
coadiuvato dal batterista Uwe Vollmar, anche lui nei Versus X.
Nel nuovo album vengono proposti cinque lunghi brani per oltre settanta
minuti di prog complesso e ricco di influenze settantiane, fra le
quali si possono facilmente riconoscere Genesis e King Crimson, ma
non manca una forte personalità che spicca decisa. Lunghi passaggi
strumentali si alternano a continui cambi d'atmosfera che spesso raggiunge
tonalità molto intense ed elettriche.
In questo contesto risulta difficile fare un track by track, meglio
lasciarsi trasportare dalle emozioni che questa musica può
dare. Sulla lunga distanza questo eccessivo ricorso ai modelli settantiani
può risultare un tantino noioso e prolisso, eppure Arne ha
prodotto un disco che ha tutti gli elementi per piacere agli appassionati
del genere. Ripetuti ascolti permettono di addentrarsi sempre più
in profondità in questo conturbante "Giardino dei Piaceri",
dove non tutto è così sereno come potrebbe sembrare.
Arne è un artista da tenere d'occhio e anche il suo ultimo
lavoro conferma il suo talento. GB
Altre recensioni: The Art of Mind
Artisti correlati: Versus X
|