La
storia di questo gruppo è più vecchia del gruppo stesso,
infatti, questa band è composta da una serie di orfani eccellenti.
Nati nel '94 per un concerto tributo in onore del compianto Frank
Zappa, con cui quasi tutti i quattordici musicisti coinvolti hanno
suonato, hanno voluto restare insieme per continuare a celebrare la
memoria di uno dei più grandi artisti che il rock abbia conosciuto.
Stranamente questo CD rappresenta il loro debutto discografico, a
ben otto anni dalla formazione, un altro centro per la prestigiosa
etichetta di Steve Vai, che è un grande discepolo di Zappa.
Ma definire i BFU solo una tribute band non sarebbe del tutto corretto
in quanto più che glorificare il mito, ne vogliono raccogliere
e continuare la pesante eredità.
Ecco allora arrivare questo album di dieci brani di cui sei cover
di Frank (due raccolte in un unico brano) e cinque nuove composizioni.
Descrivere questo folle CD è impresa ardua, ci vorrebbe una
recensione ber ogni brano. Si parte con "Freeway Vigilante"
una composizione che spazia dal country al Rithm and Blues, al free
jazz, alla musica mexicana e infine all'hard rock, mescolando divertimento,
tecnica e strabiliante fantasia. Il secondo brano "Dupree's Paradise"
è la prima cover e, visto lo spessore dei musicisti, non è
il caso di criticare l'esecuzione pressoché perfetta esaltata
da un sound veramente eccezionale, da gustare il grande assolo di
sax di Albert Wing. Il brano che da il titolo all'album è ancora
nel segno della follia pura, parte con un impianto nu metal, per poi
trasformarsi in musica classica minimale, riattaccare col metal per
staccare nuovamente su un morbido swing che si evolve in un jazz ricco
di improvvisazioni e non è finita perché c'è
ancora posto nel finale per il boogie woogie che fa esaltare la sezione
di fiati.
Pensare che non sono neanche a metà del CD e ho già
finito lo spazio, il resto scopritelo da soli! Questo disco è
imperdibile per i fans di Zappa, ma anche per tutti coloro che vogliono
veramente divertirsi. Che Musica ragazzi!!! GB
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