La
Musea è sempre stata attenta al nostro prog e spesso ha proposto
gruppi di grande caratura anche se un po’ sfortunati, un po’
come questi Cage che si sono formati a Carrara nel 1987 con il nome
Soundproof Red e, dopo i soliti cambi di formazione, il nucleo si
consolida su Alessandro Bulgarini alle tastiere, Claudio Franciosi
alle tastiere, Andra Mignani alla chitarra, Fulvio Mele al basso e
Andra Griselli alla batteria. La band partecipa a vari concorsi e
si mette sempre in evidenza, ma non ha prodotto molto in studio.
Il primo album esce nel ’93 su etichetta Toast e riceve calorosi
elogi da buona parte della critica di allora, che esalta l’originalità
del sound di questi musicisti che rielabora la lezione dei classici
senza ripetere o proporre soluzioni scontate. Ma nel ’94 inaspettatamente
il gruppo si scioglie per consentire ai membri di perseguire nuove
avventure musicali. Questo cd infatti raccoglie i brani composti in
quel primo periodo. Nel 2000 avviene la reunion e questo ne è
il primo frutto, ma la band sta preparando del nuovo materiale che
dovrebbe presto vedere la luce.
La proposta della band è incentrata su un sound molto esuberante
con una netta prevalenza delle tastiere, ma anche la chitarra si fa
sentire spesso e volentieri, lunghe parti strumentali e con una sezione
ritmica dinamica e fantasiosa. Tutte queste sono le caratteristiche
che avevano colpito all’epoca e che emergono con decisione in
questo bellissimo cd che non mancherà di piacere ai proghettari
più fedeli. Inutile elencare ognuno dei sei brani presenti,
in quanto hanno tutti molte sfaccettature che preferisco siate voi
a scoprire.
Da parte mia spero che questa sia la volta buona e che il gruppo riesca
a ritagliarsi lo spazio che merita in un panorama che non è
mai ricco abbastanza. GB |