Frank Caruso è il chitarrista dei milanesi Arachnes, un gruppo che ha già dato alle stampe sette album e che ha tenuto alta la bandiera del metal epico e progressive, debitore di formazioni come i Rainbow e i Symphony X. Il gruppo ha un solido background e Frank ha lavorato nel mondo della televisione realizzando varie sigle.

In questo album solista lo ritroviamo al fianco del fratello Enzo, con cui ha sempre condiviso la guida degli Arachnes, e del batterista Jaco, lui pure nella band per un certo periodo. Kaleidoscope prosegue in chiave solista quanto il nostro ha prodotto in passato. Siamo quindi in territori prog metal epico, non a caso troviamo la cover di “Kill the King” dei Rainbow e alcuni rifacimenti strumentali di vecchi pezzi degli Arachnes. In altre parole sembra che Caruso abbia voluto fare un cd per mettere maggiormente in evidenza il suo chitarrismo, del resto sentendolo suonare si sente che ci sa fare con la chitarra. Il suo riffing è fluido e tagliente, potente e ricco di melodia al tempo stesso, solo non è molto personale. Il bagaglio tecnico esecutivo è indiscutibile, Frank suona molo bene, ma le sue composizioni e i suoi assoli richiamano alla mente tutti i classici del genere.

Di sicuro Caruso suona molto bene, ma se vuole fare un salto qualitativo ulteriore deve trovare delle soluzioni armoniche un po’ più coraggiose e innovative, comunque fa piacere sentire un chitarrista quando ci sa fare. GB