Rock Impressions

Rusty Cooley
RASTY COOLEY - Rusty Cooley
Lion Music

Un chitarrista che si presenta con una chitarra a sette corde vuole dare un'immagine precisa di se stesso: tutta tecnica, solo tecnica, nient'altro che tecnica. Rusty Cooley di certo ne ha in quantità industriale, ne ha talmente tanta da dare fastidio.

La mia recensione potrebbe anche terminare, perché è difficile commentare dei brani che sono una esibizione continua dell'abilità di un musicista. Dodici tracce per un ora di musica claustrofobica e asfissiante dove si viene soverchiati dalla straripante abilità di questo ennesimo axe hero.

Se penso a quello che sapevano tirar fuori da una banale sei corde certi chitarristi blues e jazz degli anni passati, mi vien quasi la malinconia. Cooley sforna i suoi solos su un impianto decisamente heavy, vagamente epico e molto poco fantasioso. Io spero che la chitarra serva ad esprimere anche l'anima di un'artista e non solo quanto questo riesca ad essere veloce e pulito. Prima di tutto mi piace la musica che ha qualcosa da dire, quella bella da ascoltare anche se è suonata da cani. I maniaci dei chitarristi ipervirtuosi non devono lasciarsi scappare questo album, tutti gli altri sono avvisati.

Cento alla tecnica, zero a tutto il resto. GB



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