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Cos sono un gruppo belga vissuto a cavallo fra gli anni settanta e
ottanta. Questo Pasiones è il loro quarto album ed è
basato su un concept sulla guerra civile spagnola.
Il gruppo canta in varie lingue fra cui il francese, lo spagnolo,
il tedesco, l’inglese e l’olandese, in particolare la
cantante ha davvero una bella voce, mentre musicalmente ascoltiamo
un coacervo di jazz, folk (penso a certa musica popolare come il liscio,
non al folk celtico), rock e qualche accenno di classica, con un risultato
fra la psichedelia e l’avant garde cabarettistico. La musica
è molto varia, ma è anche terribilmente elitaria e questo
rende poco appetibile questo lavoro.
Alcuni passaggi sono molto belli ed estrapolati dal resto del contesto
aprono porte su ambienti raffinati e coinvolgenti, penso alla title
track ad esempio, ma il resto è troppo complesso per essere
facilmente digerito. Ottima la sezione ritmica con un batterista molto
preciso e ispirato, la chitarra jazz ricama degli assoli pregevoli,
ma come già detto ci sono troppi elementi che richiedono un
ascolto erudito e preparato.
La ristampa è arricchita con sette brani live, un demo e due
brani presi da un rato maxi Lp per un totale di quasi ottanta minuti,
che ci permettono di approfondire molto il gruppo. Comunque resta
un lavoro per veri appassionati e intenditori. GB |