Rock Impressions

Cutting Crew - Add to Favourites
CUTTING CREW - Add to Favourites
In Like Flynn Records / Cherry Red
Distribuzione italiana: -
Genere: Rock
Support: CD
- 2015


La storia dei Cutting Crew inizia a metà anni ’80, nel pieno del pop inglese patinato e attento alle classifiche. La band del cantante Nick Van Eede ha la (s)fortuna di piazzare il primo singolo “(I Just) Died in Your Arms” in vetta alle classifiche di mezzo mondo, primo negli USA e quarto in patria. Da allora non sono più riusciti a ripetersi e oggi pubblicano il quinto album in trent’anni, dieci dopo il precedente. Non si può dire che le due cose siano collegate, certo è che il successo non è sempre una fortuna. Poi c’è stata anche la perdita dell’amico chitarrista Kevin MacMichael, morto di tumore all’età di 51 anni, poco dopo aver collaborato alla realizzazione di un disco di Robert Plant. Dopo il botto iniziale Nick ha cercato più volte di rimettere in piedi la band, mantenendo sempre uno stile più che dignitoso e nel frattempo ha collaborato anche con artisti del calibro di Marillion, Cher e Mika.

La copertina di Add To Favourites mostra un cavagliere in armatura (forse lo stesso Nick) che riemerge da una piscina. Una dichiarazione di intenti di un artista che spera di trovare riscatto con questo nuovo disco. Il primo brano “Till the Money Run$ Out” è anche il primo singolo, un pop venato di rhythm ‘n’ blues negli arrangiamenti, grazie anche ai Blackjack Horns, che danno un bell’apporto. Francamente non mi sembra una canzone in grado di scalare le classifiche, però piacerà a tutti gli amanti del classic rock. “Looking For A Friend” sembra dedicata all’amico scomparso, ha un incedere un po’ scanzonato, ma è una bella canzone, sempre ottimi gli arrangiamenti, mi vengono in mente certe cose dell’ultimo Billy Joel. “Berlin in Winter” è una ballata malinconica molto dolce e dalla melodia stupenda, poi l’andamento diventa quasi epico, uno dei miei brani preferiti del disco. “Kept On Loving You” è un classico blues, molto bello l’assolo di chitarra di Gareth Moulton. “San Ferian” è un folk acustico, sembra quasi country, musicalità solare. In “Already Gone” parla della perdita del fratello, ancora una volta mette accanto alla malinconia un senso di leggerezza, che la rende più accettabile, ancora sembra più una ballata americana, quasi messicana, che non inglese. In “As Far As I See” sembra invece fare il verso a Elthon John. Un rock un po’ più energico torna in “Biggest Mistake of My Life”, una canzone divertente, Eede ha una bella penna, che riesce a sorridere anche sugli errori più “gravi”. “Only For You” è una ballatona, un classico lento, dove la cosa migliore è l’interpretazione. La finale “(She Just Happened To Be) Beautiful” è un’altra ballata romantica giocata sulla chitarra acustica, una chiusura quasi sussurrata.

Eede oggi è lontano dal pop edulcorato di inizio carriera e si sente che ha accumulato tanta esperienza, con questa ha confezionato questo disco onesto. Non è di quelli che cercano di piacere a tutti i costi, ma contiene una belle raccolta di canzoni, che si ascoltano volentieri. GB

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