Per
me questo gruppo è una novità, non ho una bio, non c'è
un sito internet a cui rivolgersi e i nomi sembrano svedesi come la
loro label. La musica appartiene alla corrente svedese del prog stile
Anekdoten e Landberk, prog fortemente influenzato da King Crimson
e Van Der Graaf Generator e in questo caso anche molto gotico per
cui sono sicuramente da citare anche i Sister Of Mercy nelle influenze
e tutto il pop inglese più underground degli anni ottanta,
così come la scena neo psichedelica, ne è un esempio
l'onirica "Blue Frozen Flame".
Le influenze ottantiane continuano in "High Of Hopes" tanto
che per un po' ho dubitato della natura prog dell'album, ma man mano
che ascoltavo e riascoltavo i brani nasceva con chiarezza la cosapevolezza
che questi possiedono un intreccio di trame titpico del prog, di quello
senza paraocchi, aperto alle contaminazioni più interessanti
e creative. Per chiarire ogni dubbio arriva, infatti, una track come
"Aura Fiducia" che si dispiega su di un tessuto molto psichedelico
dall'impianto blues e poi assume connotati gitani, un crossover incredibile
e tutto da godere. "No Peak To Pass" potrebbe essere stata
scritta dai Pink Floyd molto ispirati, il riff di chitarra elettrica
è molto classico ed evocativo, il resto invece è folle
e lisergico, uno dei miei brani preferiti del disco! "Compromised
Space" ci riporta ancora in atmosfere dark debitrici dei Pink
Floyd più sofferti con un finale sorprendentemente Hawkwind
oriented. "Breath Message" è un hard rock dalle forti
tinte orientali e psichedeliche, anche meglio di quanto fatto dai
dispersi Kula Shaker. Tornano i King Crimson nelle follie di "The
Tunnel Inversion", un'altro ottimo pezzo. In "Baby Gaia"
riescono persino a rievocare gli inarrivabili Blue Oyster Cult, non
ci posso credere. La lunga "Tombola" suggella un album eccezionale,
un disco che incarna alla perfezione tutto quello cha la musica prog
deve essere: assolutamente priva di confini e di barriere, libera
espressione della voglia di giocare e sperimentare con la musica in
totale assenza di limiti stilistici.
Un album straorinariamente vario, capace di appagare gli appetiti
più esigenti! GB
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