Barbara de Dominicis è napoletana, raffinata, leggiadra e possiede
il talento per un songwriting assoluto e delicato. Già presente
con Julia Kent (violoncellista di Antony & The Johnsons) nel progetto
Intemittenze, ora palesa la propria arte con l'album solista "Anti-Gone",
in cui materializza il suo soffice folk intriso di elettronica e cantautorato
moderno, degno di fama mondiale.
Nell'album "Anti-Gone" la mitologia greca si mescola con
l'elettronica in una sorta di moderno omaggio alle origini ataviche
e mediterranee della stessa artista, in suggestioni esotiche, come
nella title-track persuasiva o nella country-delicatezza armoniosa
di "Disremembering Echo". Poi ci sono le magistrali performance
di "Vulnerable Interlude" ed "Electrashock" dalla
memoria trip-hop, c'è una "Venus Motel" jazz, e la
toccante "Psique" che ricorda gli Zero 7. Infine "Murmuring
Mermaid" che rimembra i fasti nordici e coinvolgenti della mitica
Fever Ray.
Un originale esempio di tradizione lirica accostata a sperimentazione
sonora e ricerca raffinata, nella narrazione appassionata delle storie
di personaggi della mitologia come Antigone, Medea, Elettra e Psiche.
Geniale, impalpabile, puro e divino, appunto. IR
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