Nati fra Lecco, Monza e la Brianza, i Doc Brown pubblicano nel 2011
il loro primo album e si rifanno vivi oggi con questo Ep autoprodotto.
Il loro sound è fresco e stuzzicante, un pop elettronico che
fa riferimento a gruppi che non conosco, nella loro bio citano Phoenix,
Bombay Bicyle Club, Two Door Cinema Club. Cantano in italiano e hanno
catturato l’attenzione di media e critica, grazie a testi personali
e melodie penetranti.
Il primo brano è “Ancora Fame”, i suoni iniziali
sembrano arrivare dagli anni ’80, anche se incontriamo presto
sonorità più attuali, un pop sofisticato, che ammicca
alle radio, ma che ha personalità. In particolare è
il testo che intriga, fa pensare e si interseca con le melodie sognanti
in modo convincente. “A Piedi Nudi” è una canzone
leggera, quasi come una commedia americana, se volete anche un po’
cinematografica. Più profonda “L’Uomo Sbagliato”,
vicina a certo cantautorato eleva la canzone ad un rango superiore.
Con la conclusiva “Come Perderci” si torna alla leggerezza
che è il tratto più distintivo di questa band, capace
di mettere un sorriso su temi non banali.
Un Ep è poco per dare un giudizio vero e proprio, ma l’impressione
è molto positiva, tra voli nell’etere radiofonico e tuffi
nelle profondità delle liriche non banali, i Doc Brown potrebbero
ritagliarsi un posto importante nel panorama musicale nazionale. GB
|