Rock Impressions

Doc Brown - A Piedi Nudi DOC BROWN - A Piedi Nudi
Selfproduced
Distribuzione italiana: Astarte Agency
Genere: Electronic Pop
Support: mCD - 2015


Nati fra Lecco, Monza e la Brianza, i Doc Brown pubblicano nel 2011 il loro primo album e si rifanno vivi oggi con questo Ep autoprodotto. Il loro sound è fresco e stuzzicante, un pop elettronico che fa riferimento a gruppi che non conosco, nella loro bio citano Phoenix, Bombay Bicyle Club, Two Door Cinema Club. Cantano in italiano e hanno catturato l’attenzione di media e critica, grazie a testi personali e melodie penetranti.

Il primo brano è “Ancora Fame”, i suoni iniziali sembrano arrivare dagli anni ’80, anche se incontriamo presto sonorità più attuali, un pop sofisticato, che ammicca alle radio, ma che ha personalità. In particolare è il testo che intriga, fa pensare e si interseca con le melodie sognanti in modo convincente. “A Piedi Nudi” è una canzone leggera, quasi come una commedia americana, se volete anche un po’ cinematografica. Più profonda “L’Uomo Sbagliato”, vicina a certo cantautorato eleva la canzone ad un rango superiore. Con la conclusiva “Come Perderci” si torna alla leggerezza che è il tratto più distintivo di questa band, capace di mettere un sorriso su temi non banali.

Un Ep è poco per dare un giudizio vero e proprio, ma l’impressione è molto positiva, tra voli nell’etere radiofonico e tuffi nelle profondità delle liriche non banali, i Doc Brown potrebbero ritagliarsi un posto importante nel panorama musicale nazionale. GB




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