Debutto
coi fiocchi per il nuovo progetto di Chitral Chity Somapala, lo straordinario
cantante degli Avalon. Abbandonate le velleità progressive,
col nuovo progetto Chitral si dedica ad un potente Hard Rock Melodico
in pieno stile ottantiano, pieno di energia e di classe.
"Living in Extremes" si propone subito come una hit dall'incedere
veloce e grintoso, la chitarra di Frank Rohles è precisa e
pulita, ma graffia che è un piacere. "I Remember"
è più dura e metallica, l'energia fluisce come in un
brano eighties e Rohles si esibisce in un solo carino. "Surrender"
è un brano più cadenzato e un po' più prevedibile,
l'interpretazione di Chitral comunque lo rende piacevole. "Coast
to Coast" è la prima scontatissima ballad, il ritmo è
buono, ma il refrain è troppo scontato. "You're on the
Run" come dice il titolo è un brano veloce molto ben orchestrato
con belle parti strumentali complesse e articolate e delle linee vocali
convincenti che rievocano molti fantasmi. "We Entraint Ya"
attacca con un riff stoppato funkeggiante, una track allegra e vivace
con molto ritmo, che però alla fine continua a ripetersi in
modo piuttosto noioso. "Material World" è la prima
traccia romantica, una canzone riflessiva tutt'altro che banale o
scontata, anzi è una traccia davvero molto bella con il suo
incedere solenne, quasi epico e molto onirico. "Shot Down"
è un'altro brano sofferto e intenso, con un incedere lento
e gran belle melodie. L'energia torna a scorrere nella prevedibile
"I Am What I Am", ma va bene così, tipico brano da
suonare dal vivo. "The Beast" non è da meno, solo
è un po' più originale dell'episodio precedente. Chiude
la semi acustica "Long Way Home", un brano arioso, solare
e, come dice il titolo stesso, molto on the road.
I Faro sono un gruppo molto valido, negli anni ottanta il loro disco
avrebbe fatto scintille, oggi è comunque molto piacevole da
ascoltare. GB
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