Rock Impressions

Patrick Forgas PATRICK FORGAS - Synchronicité
Musea


Visto che la Musea ha un settore specifico per la musica elettronica e New Age, non riesco proprio a capire perché abbia voluto includere fra i dischi di prog questo album dal gusto decisamente insipido.

Personalmente non amo la New Age, oltre il novanta per cento di questo genere è assolutamente fasullo e chiunque potrebbe incidere un disco di musica New Age, con questo non voglio dire che sia facile fare un buon disco di questo genere, paradossalmente proprio per la sua facilità intrinseca può essere ancora più difficile fare della buona New Age, ma non essendomi mai interessato a questo genere in modo approfondito non so dirvi quanto buono sia il presente CD.

Certo è che Syncronicité non mi ha impressionato, anzi l'ho trovato piuttosto soporifero, anche se non mi sento assolutamente di considerarlo un disco scadente. Provate ad immaginare una versione rilassata e sdolcinata dei Pink Floyd, senza voce, senza batteria, senza chitarra, insomma è più quello che manca di quello che c'è.

L'unico vero attore è un mellifluo pianoforte con contorno di sintetizzatori. Non è musica brutta e qualche passaggio in un paio di brani mi è anche piaciuto come in "La Persona" e in L'Ombre", ma il giudizio complessivo è decisamente negativo.

Se non vi piace l'ambient rilassante lasciate perdere! GB


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