Effete
Mind è l'album di debutto di questo gruppo finnico, che si
è formato nel '97 col moniker Prophet, incidendo un solo mini
CD e cambiando nome per l'occasione.
Il genere proposto è un gothic metal piuttosto impersonale
e prevedibile, sulle orme di HIM, Katatonia e Anathema, con tutti
i cliché propri del genere: roboanti giri di basso, melodie
malinconiche, chitarre taglienti, drumming tribale e massicce dosi
di tastiere.
Il primo brano che si fa notare è "Disgusting", per
il suo incedere diretto, senza cali di tensione, ma siamo sempre nel
trito e ritrito. Piacevole anche la pacata "Come Undone",
che presenta delle melodie molto ottantiane. Dopo sei o sette tracce
il discorso comincia a ripetersi un po' troppo e brani come "Dirty"
o "Confusion" servono solo a rigirare la frittata, senza
aggiungere nuovi elementi.
I dodici brani che compongono questo album sono piacevoli, con un
buon ritmo e per essere un'opera prima non c'è male, ci sono
le premesse perché il gruppo possa crescere, anche se fatico
a vedere degli sviluppi per questo sound, che altri hanno già
saputo interpretare in modo molto più convincente. Come dire,
rimandati a Settembre? GB
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