Gli anni passano inesorabilmente per tutti, non fanno eccezione nemmeno
i nostri eroi dell’ Hard Rock. Ace Frehley è un personaggio
carismatico, ma vederlo nella foto della copertina preoccupa un poco,
facendo pensare ad un suo imminente tramonto fisico. Tuttavia questo
fattore è irrilevante, almeno per quello che concerne il prodotto
a cui abbiamo destinato i nostri Euri, cioè alla musica.
Ace è parte della storia di un intero genere e questo è
un fatto inopinabile, chi non ha cantato con lui almeno una volta
i grandi successi suonati con i Kiss?
In questo “Greatest Hits Live” (con l'aggiunta di due
brani in studio) lo riascoltiamo con piacere in una performance registrata
all’Hammersmith di Londra nel 1998 e all’ Argon Ballroom
di Chicago nel 1987. Le canzoni live sono dieci, tutte di successo
e spaziano dal repertorio dei Kiss a quello personale dell’axe
man. Inutile un commento critico, i titoli parlano da soli: “Rip
It Out”, “Breakout”, “Cold Gin”, “Shock
Me”, “Racket Ride”, “Deuce”, “Strangers
In A Strange Land”, “Separate”, “N.Y. Groove”
e “Rock Soldiers”. Chi segue l’Hard Rock sa gia
a memoria parte di questo disco. Purtroppo i due brani da studio non
sono degli inediti e gettano su questo cd un alone di inutilità.
“One Plus One” e “Give It To Me Anyway” li
possiamo ascoltare anche nella raccolta del 1998 dal titolo “Loaded
Deck”.
La performance del gruppo è ottima, tutto è perfetto,
peccato solo che sia un deja vu dalle proporzioni apocalittiche. Non
ci resta che sperare in un sollecito ritorno di Ace con brani inediti,
ma deve fare veloce, chi si ferma è perduto e vivere sugli
allori sembra che faccia invecchiare ancora di più. “Greatest
Hits Live” è per chi vuole avere davvero tutto di questo
grande artista. MS
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