Capita talvolta di restare sorpresi trovandosi tra le mani un disco
che non ti saresti aspettato, i Gioomarabika sono un duo nato nel
mio piccolo paese e debuttano con questo cd autoprodotto, la sorpresa
è stata di trovare un disco fresco e piacevole senza sapere
quasi nulla di cosa stava per succedere. Il duo è composto
da Giovanni Martarelli (chitarra e voce) che è il compositore
delle musiche e di quasi tutti i testi e da Cristian Chiesa che presta
la voce ed ha contribuito alla stesura di un solo brano, gli altri
musicisti sono session men, l’ambito è quello di un rock
melodico di stampo americano con testi in italiano dal sapore cantautorale.
L’album si apre con “La Fine del Gioco” e dopo un’intro
vocale appare subito un rock dal piglio deciso e vivace costruito
su un riff di chitarra tanto semplice quanto riuscito, poi subentrano
delle melodie vocali davvero riuscite che sono uno dei punti di forza
di questo duo. “Una Sola Cosa Per Me” è retta da
un post rock che convince ancora per le belle melodie, il testo manca
un po’ di spessore, mentre funziona bene nel ritornello. Non
male anche “Foglie e Polvere” che ha un testo che entra
facilmente in testa, uno dei più riusciti del disco. La title
track è uno degli episodi più malinconici del disco,
retta da un testo un po’ enigmatico è un pezzo carino,
ma non uno dei più riusciti. “Grazie di Cuore”
è un rock italiano di facile presa, con un testo che si integra
bene nelle melodie, magari qualche frase è un po’ scontata
e prevedibile, ma come già detto ci sono delle melodie vincenti.
“Traccia Emotiva” è un rock alla REM che mi convince
poco, meno incisiva rispetto al resto, più interessante la
graffiante “Che Bella Giornata”, che ricorda un po’
certe cose di Vasco, almeno come attitudine. “Aliante”
è una canzone introspettiva, dolcemente triste. “Riprendo
a Camminare”, “Ma Poi Ci Solleviamo” e “Ancora
Una Volta” chiudono il cd senza aggiungere molto a quanto già
espresso in precedenza, ma dimostrano una continuità compositiva
che non ha grossi cedimenti per tutto il disco, che si mantiene sempre
su uno standard decisamente alto per un’autoproduzione.
I Gioomarabika sono un gruppo acerbo, ma che ha già espresso
delle idee molto interessanti, una buona fusione del rock melodico
con testi in italiano, i testi sono buoni, ma potrebbero migliorare
come contenuti, uno dei punti di forza comunque sono proprio le melodie
vocali che in certi momenti sono davvero splendide. GB
MySpace |