La Frontiers produce il primo live degli House Of Lords, per giunta
con la formazione originale. Bel colpo viene da dire, in effetti il
live è più che piacevole all’ascolto, la band
di James Christian sembra girare al meglio, soprattutto per quello
che concerne la sezione ritmica composta dagli inossidabili Chuck
Wright (basso) e da Ken Mary (batteria).
Dodici tracce registrate in quel di Notthingam in occasione del Firefest
del 26 novembre 2005 ed un brano in studio dal titolo “Havana”,
questo è ciò che bolle in pentola. Buona la scelta dei
brani, per meglio dire, ben suddivisa fra i primi quattro album. Il
concerto è registrato così bene da far sorgere qualche
dubbio sulla sua veridicità, lungi da me credere in certi trucchetti,
ma il risultato è davvero stupefacente, pur a discapito del
rapporto con il pubblico che sembra essere più distaccato del
solito. Sopra le righe la stupenda “Pleasure Palace”,
buonissima anche la cover di Steve Winwood “Can’t Find
My Way Home”, più che soddisfacenti anche “Love
Don’t Lie” , “I Wanna Be Loved” e “Slip
Of The Tongue”. I pezzi più recenti come “Mind
Trip” e “All Is Gone” sembrano non reggere a pieno
il paragone con i classici, pur restando buoni momenti musicali. Lanny
Cordola fa scorrere più di un brivido con la sua chitarra,
gli amanti del Class Metal hanno di che sfamarsi. Gli House Of Lords
fanno un sunto eccezionale del periodo ’80 e ’90, a testimonianza
della loro preparazione e del grandioso possesso di songwriting. Per
onore di cronaca, il brano “Havana” non è del tutto
inedito, visto che è uscito nel 2004 come bonus track per l’edizione
giapponese.
Io non sono un grande sostenitore di live records, preferisco i lavori
in studio ed i concerti andarli a vedere, ma in questo caso devo fare
uno strappo alla regola e fare tanto di cappello agli House Of Lords.
Questo live è adatto anche per chi, per la prima volta, vuole
avvicinarsi al loro fantastico mondo. L’A.O.R, il Class Metal,
il Melodic Metal sta passando una seconda giovinezza grazie alla caparbietà
di certi elementi, non possiamo fare altro che constatare e godere
a pieno di questa magnifica situazione. MS
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