Penso che in pochi in Italia si siano accorti che negli ultimi anni
i gruppi tedeschi della vecchia guardia si stanno risvegliando. Sto
parlando della splendida scena hard progressive tedesca denominata
Krautrock, che durante gli anni '70 ci ha regalato una valanga di
ottimi gruppi. Sono tornati insieme gli Epitaph, gli Amon Duul II,
i Ramses, i Nektar, gli Anyone's Daughter, i Birth Control. Anche
se molti di loro in realtà non si sono mai sciolti, però
in questo periodo sembrano essere tornati in ottima salute.
In questa occasione ci occupiamo dei Jane, un gruppo storico dell'hard
rock, che dopo aver dato alle stampe lo scorso anno l'album Genuine,
torna con questo disco nuovo di zecca. Certo che per questi nonnetti
forse non è più il tempo di suonare il roccioso hard
rock che ha contraddistinto la prima parte della loro lunga carriera,
ma Shine On mostra un gruppo in possesso di una classe cristallina.
Si parte con la melodica "I Believe", un brano carino ma
non certo degno del passato del gruppo. "Heartbeat" è
un lento molto Pinkfloydiano, mentre con "Know It All" si
incomincia a sentir scorrere un po' di energia, un brano che deve
rendere bene dal vivo. "Another Day - Another Way" rifà
il verso al classico del gruppo "Another Way", una ballad
elettrica dal buon impatto emotivo. La blueseggiante "Honestly",
un pezzo che rievoca i fasti dei Free e del boogie rock. A questo
punto inizia una serie di canzoni vagamente malinconiche, un rock
onesto, ma non più capace di graffiare, uno stile quasi cantautorale
che si scuote solo quando arriva "Still Want More" che con
il suo riff essenziale infonde il giusto calore che ci si aspetta
da un gruppo come questo. "Something New" prosegue il discorso
con dignità, mentre "Better For You - Better For Me"
gioca la carta progressiva, senza calcare troppo la mano.
Un album ben suonato e ben prodotto, che farà felici tutti
gli appassionati del genere, ma ai giovani consiglio di cercarsi prima
i classici del gruppo, magari partendo dal live del '76 e poi possono
anche affrontare il presente. GB
Intervista
Sito Web
|