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I Mediavolo sono un nome da culto fra gli amanti del rock raffinato nato dalle intuizioni di artisti come i Cocteau Twins e i Dead Can Dance, ma questi artisti francesi sono molto più rock e riescono ad unire l’eleganza degli anni ’80 con la passione per la musica degli anni ’70, due mondi in apparenza molto distanti, ma che si sono avvicinati in gruppi come i Radiohead e questi Mediavolo. Da questa unione scaturisce un sound particolarmente fresco e intrigante, tutto da assaporare e gustare, una musica passionale ed elegante insieme.

Due sono gli elementi vincenti dei Mediavolo, la splendida voce di Geraldine, che ricorda spesso quella mai dimenticata di Kate Bush o quella di Claire Hamill, e la musica ora morbida come il velluto ora incalzante e moderatamente energica, penso a brani come “The Backroom of My Mind” dove ritmo e grazia sono uniti in un matrimonio perfetto. L’apertura è affidata al brano più delicato e poetico del disco, “Treasure Box”, dal testo drammaticamente triste, ma di una dolcezza indicibile e commuovente. Segue “Dry and Brave”, un episodio molto rock con la batteria che scandisce con vigore il tempo e le chitarre che diventano moderatamente distorte, un mix che dà la dimensione più intrigante del sound di questi artisti. “Cavalry Drum” è una bella e riuscita via di mezzo fra i due brani precedenti. Tutto il cd è molto bello e non ci sono brani filler, ispirandosi al titolo del primo brano, direi che questo album è un piccolo scrigno pieno di tesori… musicali ovviamente.

Avvicinatevi ai Mediavolo, riempiranno le vostre serate di musica calda e raffinata, una sensazione avvolgente e meravigliosamente appagante. GB

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